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Ambulatorio di Telemedicina - Camposampiero
Controllo Pacemaker/Defibrillatori/ Loop Recorder
consiste nel controllo del funzionamento dello stimolatore cardiaco attraverso appositi programmatori. È di solito accompagnato da una visita cardiologica ed elettrocardiogramma. Al termine al paziente viene consegnata la documentazione e l’impegnativa per l’appuntamento successivo. Ambulatorio: lunedì e giovedì 8.00 - 10.00.
Controllo dei dispositivi impiantabili dei Pacemaker e Defibrillatori a distanza
L’Ambulatorio Cardiologico gestisce il servizio per il controllo dei dispositivi impiantabili dei Pacemaker e Defibrillatori che consente all’utente di essere seguito a distanza senza dover accedervi. Il controllo telemetrico è automatico dal proprio domicilio e consente di ottenere tutte le informazioni ottenibili con il controllo diretto in ospedale. Questi moderni dispositivi impiantabili pacemaker (PM), defibrillatori (ICD), dispositivi per la resincronizzazione cardiaca (CRT), loop recorder sono in grado di memorizzare una quantità sempre maggiore di informazioni diagnostiche relative al funzionamento del dispositivo, all’incidenza di aritmie, a misure fisiologiche sullo stato del paziente e a indicatori della funzione cardiovascolare. Il personale infermieristico rimane a disposizione per chiarimenti e comunicazioni urgenti da lunedì a venerdì 12.30 - 13.30 al numero telefonico dedicato. È attiva la segreteria telefonica per comunicazioni urgenti.
Ecg Transtelefonici/Event recorder
L’event recorder o sistema di ECG transtelefonico, come un elettrocardiografo portatile, è un dispositivo che consente al paziente di registrare in qualunque luogo si trovi, i propri dati elettrocardiografici per poi trasmetterli via telefono al medico referente. Ambulatorio: lunedì e giovedì 12.00 - 13.00 su indicazione del cardiologo.
Head-Up Tilt test-Hutt
È un accertamento diagnostico che consiste nel distendere e assicurare il paziente su un lettino (che cambierà di inclinazione, fino a 60°) per riprodurre un’eventuale sincope. Il paziente ha sempre monitorato l’elettrocardiogramma e la pressione arteriosa in continuo e l’esame dura circa 60 minuti.
Studio elettrofisiologico trans-esofageo - TOES
È una metodica che permette la diagnosi delle aritmie sopraventricolari. Consiste nella registrazione dei potenziali elettrici cardiaci attraverso l’esofago, che si trova in stretta prossimità dell’atrio sinistro. Durante l’esame è possibile anche stimolare l’atrio per indurre e/o interrompere alcune aritmie (in particolari quelle atriali). La procedura viene eseguita posizionando un sondino (elettrodo) in esofago per via nasale. Viene in genere eseguita senza pernottamento in Ospedale.
ECG ad alta definizione con registrazione dei potenziali tardivi
I potenziali tardivi sono dei segnali elettrici di ampiezza molto bassa per cui non si registrano con l’ECG standard. Con questa metodica, vengono acquisiti segnali ECG per alcuni minuti e successivamente elaborati, permettendo la visualizzazione di piccolissime alterazioni, altrimenti non visibili. La loro presenza indica una predisposizione e, quindi, un certo rischio di sviluppare aritmie clinicamente rilevanti.
Test autonomici per diabete
Tra le complicanze del diabete mellito vi è la neuropatia, nelle sue varie forme. Una valutazione della eventuale presenza di disfunzione neuroautonomica è obbligatoria per legge per i soggetti diabetici praticanti attività sportiva agonistica. In ambulatorio vengono eseguiti i test che permettono una valutazione precisa della funzionalità simpatica e parasimpatica del cuore, che è l’organo più facilmente studiabile in questa complicanza.
Test farmacologici (Ajmalina-Verapamil-Isuprel)
La somministrazione di farmaci durante monitoraggio ECG permette di slatentizzare malattie dei canali ionici (Test all’Ajmalina), di verificare l’efficacia del farmaco su extrasistolie (Test al Verapamil o alla Flecainide), di indurre e mantenere una aritmia sopraventricolare (Test all’Isuprel) al fine poi di poter mappare ed eliminare l’aritmia con tecnica ablativa. In ambulatorio vengono eseguiti, previo appuntamento con impegnativa, e richiedono un periodo di osservazione per qualche ora dopo la somministrazione del farmaco.
Controllo dei dispositivi impiantabili dei Pacemaker e Defibrillatori a distanza
L’Ambulatorio Cardiologico gestisce il servizio per il controllo dei dispositivi impiantabili dei Pacemaker e Defibrillatori che consente all’utente di essere seguito a distanza senza dover accedervi. Il controllo telemetrico è automatico dal proprio domicilio e consente di ottenere tutte le informazioni ottenibili con il controllo diretto in ospedale. Questi moderni dispositivi impiantabili pacemaker (PM), defibrillatori (ICD), dispositivi per la resincronizzazione cardiaca (CRT), loop recorder sono in grado di memorizzare una quantità sempre maggiore di informazioni diagnostiche relative al funzionamento del dispositivo, all’incidenza di aritmie, a misure fisiologiche sullo stato del paziente e a indicatori della funzione cardiovascolare. Il personale infermieristico rimane a disposizione per chiarimenti e comunicazioni urgenti da lunedì a venerdì 12.30 - 13.30 al numero telefonico dedicato. È attiva la segreteria telefonica per comunicazioni urgenti.
Ecg Transtelefonici/Event recorder
L’event recorder o sistema di ECG transtelefonico, come un elettrocardiografo portatile, è un dispositivo che consente al paziente di registrare in qualunque luogo si trovi, i propri dati elettrocardiografici per poi trasmetterli via telefono al medico referente. Ambulatorio: lunedì e giovedì 12.00 - 13.00 su indicazione del cardiologo.
Head-Up Tilt test-Hutt
È un accertamento diagnostico che consiste nel distendere e assicurare il paziente su un lettino (che cambierà di inclinazione, fino a 60°) per riprodurre un’eventuale sincope. Il paziente ha sempre monitorato l’elettrocardiogramma e la pressione arteriosa in continuo e l’esame dura circa 60 minuti.
Studio elettrofisiologico trans-esofageo - TOES
È una metodica che permette la diagnosi delle aritmie sopraventricolari. Consiste nella registrazione dei potenziali elettrici cardiaci attraverso l’esofago, che si trova in stretta prossimità dell’atrio sinistro. Durante l’esame è possibile anche stimolare l’atrio per indurre e/o interrompere alcune aritmie (in particolari quelle atriali). La procedura viene eseguita posizionando un sondino (elettrodo) in esofago per via nasale. Viene in genere eseguita senza pernottamento in Ospedale.
ECG ad alta definizione con registrazione dei potenziali tardivi
I potenziali tardivi sono dei segnali elettrici di ampiezza molto bassa per cui non si registrano con l’ECG standard. Con questa metodica, vengono acquisiti segnali ECG per alcuni minuti e successivamente elaborati, permettendo la visualizzazione di piccolissime alterazioni, altrimenti non visibili. La loro presenza indica una predisposizione e, quindi, un certo rischio di sviluppare aritmie clinicamente rilevanti.
Test autonomici per diabete
Tra le complicanze del diabete mellito vi è la neuropatia, nelle sue varie forme. Una valutazione della eventuale presenza di disfunzione neuroautonomica è obbligatoria per legge per i soggetti diabetici praticanti attività sportiva agonistica. In ambulatorio vengono eseguiti i test che permettono una valutazione precisa della funzionalità simpatica e parasimpatica del cuore, che è l’organo più facilmente studiabile in questa complicanza.
Test farmacologici (Ajmalina-Verapamil-Isuprel)
La somministrazione di farmaci durante monitoraggio ECG permette di slatentizzare malattie dei canali ionici (Test all’Ajmalina), di verificare l’efficacia del farmaco su extrasistolie (Test al Verapamil o alla Flecainide), di indurre e mantenere una aritmia sopraventricolare (Test all’Isuprel) al fine poi di poter mappare ed eliminare l’aritmia con tecnica ablativa. In ambulatorio vengono eseguiti, previo appuntamento con impegnativa, e richiedono un periodo di osservazione per qualche ora dopo la somministrazione del farmaco.
Ultimo aggiornamento:
27/08/2019