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Menzione speciale per una iniziativa sulle pari opportunità

Nell'affrontare la pandemia da covid-19 l'approccio legato alla valorizzazione delle pari opportunità si è dimostrato vincente sia in relazione ai percorsi di umanizzazione intrapresi, sia in merito alla qualità delle cure percepite che hanno consentito di alleviare il senso di abbandono dei pazienti in isolamento.
L’Azienda ULSS 6 Euganea ha attivato l'Osservatorio Aziendale per le pari opportunità, che ha promosso la certificazione con lo standard Family Audit. Si tratta di uno strumento di management e di gestione delle risorse umane a disposizione dell'organizzazione che in questo modo ha dichiarato il proprio impegno per l’adozione di misure volte a favorire il bilanciamento degli impegni vita e lavoro delle proprie dipendenti. Lo strumento ha riguardato:
  • l’organizzazione del lavoro
  • la gestione degli orari e dei permessi all’interno del welfare aziendale
  • lo sviluppo di attività di comunicazione/informazione all’interno delle unità operative
  • l’attività di valutazione e gestione del rischio stress lavoro correlato
  • l’analisi degli spostamenti in ambito aziendale e mobilità sostenibile
  • la formazione delle Direttrici/Responsabili/Coordinatrici sul tema della sicurezza, del benessere organizzativo, della conciliazione vita lavoro
  • la promozione di azioni di pari opportunità nello smart working
  • l’analisi delle necessità aziendali in tema di ergonomia e sviluppo di competenze trasversali
  • il miglioramento e facilitazione della comunicazione e predisposizione di strumenti ed indagini sui fabbisogni di conciliazione
  • il sostegno e valorizzazione di progetti di empowerment del volontariato.

È stata istituita la Banca delle Ferie Solidali che ha permesso alle dipendenti che hanno necessità di prestare assistenza ad un figlio minore di usufruire delle "ferie solidali" donate da parte di una collega che ha aderito al progetto.

È attivo l’asilo nido per i figli delle dipendenti con un’area verde dedicata e vari spazi gioco. E’ stata introdotta una gestione flessibile dell’orario di accoglienza per andare incontro alle esigenze lavorative del personale dipendente e valorizzare la politica aziendale per le pari opportunità all’interno del comitato unico di garanzia.

Presso gli Ospedali dell'Azienda Socio-Sanitaria è stato attivato un percorso per le pari opportunità che ha coinvolto il reparto di Pneumologia con semi-intensiva respiratoria al cui interno sono previsti 4 ruoli apicali, tutti assegnati a professioniste donne: un Direttore, due Coordinatrici e una Responsabile di Struttura Semplice.

La Dr.ssa Maria Rita Marchi, Direttore di reparto, coadiuvata dalla Coordinatrice Dr.ssa Francesca Pierobon, sono specializzate nella gestione della presa in carico dei pazienti con malattie neuromuscolari (sclerosi a placche, sclerosi laterale amiotrofica -SLA) e nella gestione della fase terminale di malattia (con ventilazione meccanica non invasiva ed invasiva). L’équipe dell’area ambulatoriale è Coordinata dalla Dr.ssa Magda Gardin ed è altamente qualificata per la gestione della diagnosi differenziale fra asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva con lo studio della infiammazione della parete bronchiale. Il servizio di Assistenza Domiciliare Respiratoria e di Riabilitazione Respiratoria, coadiuvato dalla Dr.ssa Erika Zanardi, gestisce a domicilio pazienti con malattie dell’apparato respiratorio, in ossigeno e/o in ventiloterapia continuativa anche attraverso la presenza di un percorso di telemedicina e riabilita sia dei pazienti ricoverati sia dei pazienti a domicilio. Negli ambulatori si eseguono visite pneumologiche e prove di funzionalità respiratoria di 2° livello.

Il reparto si è accreditato con le principali associazioni di volontariato che hanno firmato la carta di accoglienza e di servizio (Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Associazione Lotta per l'Insufficienza Respiratoria cronica, Associazione Volontari Ospedalieri). Tale percorso è stato intrapreso con la finalità di valorizzare gli aspetti attinenti l’umanizzazione delle cure, la centralità del paziente e la valorizzazione del lavoro in équipe e l'adozione di politiche di bilancio di genere.
Ultimo aggiornamento: 03/07/2023
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