Inquadramento diagnostico
Viene espletato presso la Radiologia con area dedicata alla diagnostica senologica:
- mammografia di screening I livello: lunedì-venerdì 13.00-19.30
- esami di screening di II livello: giovedì 8.00-13.00
- senologia clinica (esame clinico, ecografia mammaria, mammografia con tomosintesi): lunedì, mercoledì, venerdì 8.00-13.30
- RMN mammaria: mercoledì 8.00-13.30
- diagnostica interventistica: ago aspirato, agobiopsia sotto guida ecografica o stereotassica vuoto-assistita: martedì 8.00-13.30
- agobiopsia vuoto-assisita sotto guida RM: mercoledì 8.00-13.30
- centraggi preoperatori, consulenza radiologica e comunicazione della diagnosi con presa in carico delle pazienti per prosecuzione dell’iter diagnostico-terapeutico: lunedì 8.00-13.30
Pre-intervento
Si esegue presso la radiologia senologica il Centraggio delle lesioni mammarie mediante posizionamento eco-guidato di:
- dermo-repere come proiezione cutanea del nodulo mammario
- inserimento di filo guida in corrispondenza della lesione
- inserimento di clip metallica in corrispondenza della lesione.
Interventi conservativi
- Quadrantectomie con biopsia del linfonodo sentinella ed eventuale linfoadenectomia ascellare
- Tumorectomie.
Interventi demolitivi
Mastectomia semplice secondo Madden con biopsia del linfonodo sentinella ed eventuale linfoadenectomia ascellare.
Chirurgia oncoplastica
Sebbene il primo obiettivo della chirurgia oncologica sia quello di eliminare la malattia in modo corretto, la moderna chirurgia oncoplastica pone particolare attenzione al risultato estetico. L’équipe di chirurgia senologica si avvale delle più moderne tecniche di chirurgia oncoplastica. A tutte le pazienti che devono eseguire un intervento demolitivo viene offerta la possibilità di sottoporsi a una chirurgia ricostruttiva, possibilmente in un tempo unico:
- Mastectomia conservativa con ricostruzione immediata con espansore o protesi (Nipple-areola-sparing, skin sparing, skin reducing mastectomy)
- Mastoplastiche additive, riduttive e mastopessi di adeguamento controlaterale
- Ricostruzione con tessuto adiposo autologo (fat grafting/lipofilling).
Riabilitazione
Tutte le pazienti che, dopo l’intervento chirurgico, presentano disturbi di mobilità dell’arto superiore eseguono una valutazione fisiatrica per l’attivazione di un percorso di riabilitazione.
Alle pazienti sottoposte a un trattamento chirurgico demolitivo viene somministrato un questionario, circa 2 mesi dopo l’atto chirurgico (Questionario Staws), per rilevare la presenza o meno della Axillary Web Syndrome (sindrome della rete ascellare) in maniera autonoma. Ogni questionario prevede la compilazione di determinati campi con l’assegnazione di punteggi. In base al punteggio complessivo verrà valutata la necessità o meno di eseguire una valutazione specialistica presso il servizio di Medicina Fisica e Riabilitativa di Cittadella e Camposampiero.
Il programma riabilitativo ha l’obiettivo di ridurre il rischio di insorgenza di linfedema. A riguardo è operativo il percorso assistenziale per la Prevenzione e trattamento del linfedema secondario a interventi chirurgici al seno.
Equipe Breast Unit
Case manager (coordinatrice del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale): dott.ssa Silvia Rebellato
Equipe chirurgica
dott. Stefano Duodeci (Responsabile Breast Unit)
dott. Manuele Maino
dott.ssa Alice Mella
Equipe radiologica
dott. Tommaso Mancuso (Referente Radiologia Senologica)
dott.ssa Giulia Costantini
dott.ssa Paola Conte
Equipe oncologica
dott.ssa Marta Mion
dott.ssa Manuela Beda
Equipe di Anantomia Patologica
dott. Mauro Cassaro (Direttore UOC di Anatomia Patologica)
dott.ssa Vassilena Tsvetkova
Equipe di Medicina Fisica e Riabilitativa
dott.ssa Paola Galligioni
dott.ssa Barbara Ruzzante
Associazioni di volontariato del territorio: Insieme per mano, Altre parole.