Certificazioni disabilità per minori
L’équipe multidisciplinare del Servizio Età Evolutiva, nell’ambito di percorsi diagnostici per vari tipi di sintomatologia, può giungere a una diagnosi di patologia, in ambiti diversi di vita del bambino, che si connota come disabilità.
A seguito di una diagnosi, il Servizio Età Evolutiva redige la certificazione di disabilità, utile per l’integrazione scolastica del bambino. Nella certificazione sono descritte le caratteristiche del bambino utili alla scuola per approntare un percorso di studi a lui adatto.
Il percorso di valutazione, a partire dalla prima visita, dura 6-8 mesi, in base alla complessità della patologia e agli esami strumentali utili per chiarila.
Per le visite effettuate durante il percorso di valutazione è dovuto il ticket, secondo il tariffario regionale, salvo esenzioni.
Per fruire di particolari servizi di integrazione scolastica (ad esempio: insegnante di sostegno, operatore socio-sanitario dell’Ulss nei casi di particolare gravità, operatore per i disturbi sensoriali, ecc.), i genitori devono presentare domanda al Servizio Età Evolutiva, su apposito modulo. Entro 1 mese dalla richiesta viene attivata la Commisione (UVMD) che, entro 8 giorni, consegna il verbale ai genitori. Questi a loro volta consegnano alla scuola il verbale e la certificazione di disabilità.
A seguito della diagnosi di disabilità, i genitori possono inoltrare la domanda di riconoscimento di invalidità e di handicap, per ottenere i benefici di legge (ad esempio: indennità di frequenza, indennità di accompagnamento, permessi lavorativi per i genitori, ecc.).
Modalità di accesso
I genitori o tutori legali contattano il Servizio Età Evolutiva al punto unico di accoglienza 049 9822010 da lunedì a venerdì 9.00 - 13.30.
Il genitore può accedere al Servizio direttamente oppure con impegnativa del pediatra o del medico di famiglia, anche su segnalazione della scuola.
L’operatore raccoglie i dati dei genitori e del minore, il motivo della richiesta, l’eventuale soggetto inviante, gli eventuali contatti precedenti con il Servizio.
Entro un mese dal primo accesso con il Punto unico di Accoglienza, i genitori sono contattati dall'équipe multidisciplinare territoriale di riferimento, secondo la residenza del minore, per fissare la data del primo incontro che avverrà entro 90 giorni in caso di priorità o entro 6 mesi nei casi senza priorità. Il Servizio completa il percorso valutativo e redige l'eventuale certificazione entro 6-8 mesi.
Normativa
Legge 104/1992 “Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili (con handicap)”
Ultimo aggiornamento:
03/12/2019