Home
> Scuola di comunicazione dell’Ulss 6 Euganea
Scuola di comunicazione dell’Ulss 6 Euganea
I PROCESSI DI FUSIONE DELL’AZIENDA ULSS 6 EUGANEA: STRATEGIE DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
1^ giornata: 10 maggio – Fake news e salute nel linguaggio della carta stampata
(Relatori: Gian Antonio Stella, Giuseppe Gioia e Domenico Scibetta)
4^ giornata: 8 ottobre - Le "10 regole d'oro" per un corretto rapporto
tra il mondo dell'informazione e il mondo della sanità
tra il mondo dell'informazione e il mondo della sanità
Giornata conclusiva della Scuola di Comunicazone dell’Ulss 6 Euganea, tra i primi eventi formativi in Italia specificatamente pensati per il contrasto alla disinformazione in ambito sanitario. Nei primi tre appuntamenti della Scuola si è discusso di fake news e di come queste agiscano nei circuiti informativi adattandosi alle caratteristiche dei diversi media.
Ospiti dell’ultimo appuntamento Nicola De Carlo, professore di Psicologia del Lavoro all’Università di Padova che tratterà le trappole mentali e i meccanismi psicologici coinvolti nel fenomeno della diffusione di bufale e bubbole sanitarie d’ogni sorta.
A seguire, un intervento di Gianluca Amadori Presidente dell'Ordine dei Ordine dei Giornalisti del Veneto e Paolo Simioni Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Padova.
In chiusura, la presentazione del decalogo per il contrasto alla disinformazione sanitaria messo a punto dall'Ufficio Stampa e della Comunicazione dell'Ulss 6 Euganea.
In chiusura, la presentazione del decalogo per il contrasto alla disinformazione sanitaria messo a punto dall'Ufficio Stampa e della Comunicazione dell'Ulss 6 Euganea.
3^ giornata: 7 giugno – Fake news e salute nel linguaggio dei social
(Relatori: Giovanni Valentini, Antonello Francica e Alessio Giacometti)
(Relatori: Giovanni Valentini, Antonello Francica e Alessio Giacometti)
I social network e gli altri media digitali hanno rivoluzionato l’editoria tradizionale, oggi in fase di riassestamento. Il loro avvento ha cambiato drasticamente il rapporto con l’informazione, l’uso che se ne fa, il tempo che si è disposti a spendere per acquisirla e il costo che si è disposti a sostenere. Con le reti sociali e i media digitali è cambiato il rapporto con gli esperti, un tempo fonte privilegiata di informazione e conoscenza, oggi in crisi di identità e di potere nei nuovi scenari dischiusi dalla digitalizzazione dell’informazione.
I social network e il ruolo che questi giocano nella diffusione della disinformazione sono stati al centro del terzo incontro della Scuola di Comunicazione dell’Ulss 6 Euganea. Ospite di questa terza giornata formativa Giovanni Valentini – già direttore de L'Espresso e vicedirettore de La Repubblica, oggi editorialista de Il Fatto Quotidiano – che ha spiegato quali siano le caratteristiche e le trappole dell’informazione digitale, cercando di svelare alcuni trucchi utili a portare in maniera costruttiva le istituzioni sanitarie sul ring delle reti sociali.
I social network e il ruolo che questi giocano nella diffusione della disinformazione sono stati al centro del terzo incontro della Scuola di Comunicazione dell’Ulss 6 Euganea. Ospite di questa terza giornata formativa Giovanni Valentini – già direttore de L'Espresso e vicedirettore de La Repubblica, oggi editorialista de Il Fatto Quotidiano – che ha spiegato quali siano le caratteristiche e le trappole dell’informazione digitale, cercando di svelare alcuni trucchi utili a portare in maniera costruttiva le istituzioni sanitarie sul ring delle reti sociali.
2^ giornata: 25 maggio – Fake news e salute nel linguaggio televisivo
(Relatori: Enrico Castelli, Giuseppe Gioia e Domenico Scibetta)
(Relatori: Enrico Castelli, Giuseppe Gioia e Domenico Scibetta)
Nonostante i cambiamenti che la digitalizzazione dell’informazione ha imposto ai media tradizionali, la televisione rimane nel nostro Paese la principale fonte di informazione: gli ultimi dati ci dicono che il 92% degli italiani dichiara di informarsi attraverso le notizie diffuse in Tv. E in televisione sono tanti i programmi che parlano di salute: la medicina rimane argomento saliente, terreno di discussione e di crescente interesse nella popolazione.
Tema del secondo incontro della Scuola di Comunicazione dell’Ulss 6 Euganea è stato proprio il racconto della salute nel linguaggio televisivo, con particolare attenzione al confine non sempre chiaro tra corretta informazione e fake news. Ospite della giornata il Vicedirettore di TGR RAI e docente al Master in Media relation dell’Università Cattolica di Milano Enrico Castelli, che ha portato la sua lunga esperienza maturata negli ambienti RAI per far conoscere agli specialisti dell’Ulss 6 Euganea i trucchi del mestiere con cui gestire al meglio una video-intervista o la presenza in uno studio televisivo.
Video estratto dell'incontro.
Tema del secondo incontro della Scuola di Comunicazione dell’Ulss 6 Euganea è stato proprio il racconto della salute nel linguaggio televisivo, con particolare attenzione al confine non sempre chiaro tra corretta informazione e fake news. Ospite della giornata il Vicedirettore di TGR RAI e docente al Master in Media relation dell’Università Cattolica di Milano Enrico Castelli, che ha portato la sua lunga esperienza maturata negli ambienti RAI per far conoscere agli specialisti dell’Ulss 6 Euganea i trucchi del mestiere con cui gestire al meglio una video-intervista o la presenza in uno studio televisivo.
Video estratto dell'incontro.
1^ giornata: 10 maggio – Fake news e salute nel linguaggio della carta stampata
(Relatori: Gian Antonio Stella, Giuseppe Gioia e Domenico Scibetta)
Medici e dirigenti sanitari vivono molto spesso con diffidenza il rapporto con i giornalisti, sempre pronti a nascondere nelle loro domande trappole e tranelli difficili da sventare. Nasce per superare la diffidenza reciproca tra sanità e mondo dell’informazione la Scuola di Comunicazione dell’Ulss Euganea 6, avviata giovedì 10 maggio con il primo dei suoi quattro appuntamenti: Fake news e salute nel linguaggio della carta stampata, con ospite d’onore Gian Antonio Stella, firma di punta del Corriere della Sera.
Tema del primo incontro la falsa informazione e i pericoli che questa comporta quando arriva a permeare il bordo sottile della comunicazione sanitaria. Nel corso del suo intervento, Gian Antonio Stella ha ripercorso, con ricchezza e freschezza espositiva, l’evoluzione storica delle cosiddette fake news, notizie clamorosamente inventate che purtroppo riguardano molto spesso anche il settore sanitario. Si tratta dunque di un fenomeno non certo nuovo, ma che la digitalizzazione dei canali informativi ha potenziato in maniera clamorosa, rendendo necessaria – oggi più che mai – una stretta collaborazione tra medici e giornalisti professionisti.
Video estratto dell'incontro.
Tema del primo incontro la falsa informazione e i pericoli che questa comporta quando arriva a permeare il bordo sottile della comunicazione sanitaria. Nel corso del suo intervento, Gian Antonio Stella ha ripercorso, con ricchezza e freschezza espositiva, l’evoluzione storica delle cosiddette fake news, notizie clamorosamente inventate che purtroppo riguardano molto spesso anche il settore sanitario. Si tratta dunque di un fenomeno non certo nuovo, ma che la digitalizzazione dei canali informativi ha potenziato in maniera clamorosa, rendendo necessaria – oggi più che mai – una stretta collaborazione tra medici e giornalisti professionisti.
Video estratto dell'incontro.
Ultimo aggiornamento:
02/10/2018