9 Marzo 2017 "Giornata Mondiale del Rene"
giovedì 09 Marzo 2017Attive 3 nuove postazioni per la dialisi presso il Servizio di Emodialisi del presidio ospedaliero di Cittadella della Ulss 6 Euganea.
“La nostra Azienda, il 9 marzo, Giornata Mondiale del Rene – dichiara soddisfatto il Direttore Generale dottor Domenico Scibetta – incrementa la disponibilità dei posti di dialisi nell’Ospedale di Cittadella. Abbiamo potenziato il personale del servizio, per aumentare le postazioni di trattamento da 6 a 9, consentendo in tal modo la dialisi a 12 persone in più al giorno, evitando loro il disagio derivato dai continui spostamenti nel territorio. Le malattie renali che portano alla necessità di dialisi –continua il Direttore Generale dell’Ulss 6- sono in continuo aumento, risultato di patologie croniche spesso dovute a non corretti stili di vita. Importante è quindi promuovere tutte le iniziative di prevenzione su cui siamo impegnati”.
Il 9 marzo 2017 è una data particolarmente significativa perché dedicata alla “Giornata mondiale del rene”. Lo scopo di questa iniziativa è quello di accrescere la consapevolezza che è possibile prevenire e contrastare la malattia renale, se questa viene diagnosticata precocemente. In particolare, quest’anno, il tema approfondito è “Malattia renale e Obesità”, un rapporto che sottolinea come un sano stile di vita permette di prevenire la patologia renale cronica. L’80% delle persone che richiedono il trattamento di dialisi presentano altre malattie legate a cattive abitudini alimentari o stili di vita non corretti come ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari e vascolari cerebrali che recano danno ai reni.
“Va precisato – conclude il primario di Nefrologia di Cittadella, dottor Maurizio Nordio - che nel territorio della Ulss 6 Euganea quasi 600 persone necessitano della terapia di dialisi. In particolare nel distretto dell’Alta Padovana, attualmente, ci sono circa 120 persone in dialisi e si prevede che nel 2017, in questo territorio, almeno altre 25 persone inizieranno il trattamento di dialisi. Per questo –conclude il dottor Nordio- si è voluto potenziare il numero di prestazioni erogabili a favore delle persone malate, oltre a favorire una precisa informazione sui corretti stili di vita e le sane abitudini, utili alla prevenzione della malattia”
“La nostra Azienda, il 9 marzo, Giornata Mondiale del Rene – dichiara soddisfatto il Direttore Generale dottor Domenico Scibetta – incrementa la disponibilità dei posti di dialisi nell’Ospedale di Cittadella. Abbiamo potenziato il personale del servizio, per aumentare le postazioni di trattamento da 6 a 9, consentendo in tal modo la dialisi a 12 persone in più al giorno, evitando loro il disagio derivato dai continui spostamenti nel territorio. Le malattie renali che portano alla necessità di dialisi –continua il Direttore Generale dell’Ulss 6- sono in continuo aumento, risultato di patologie croniche spesso dovute a non corretti stili di vita. Importante è quindi promuovere tutte le iniziative di prevenzione su cui siamo impegnati”.
Il 9 marzo 2017 è una data particolarmente significativa perché dedicata alla “Giornata mondiale del rene”. Lo scopo di questa iniziativa è quello di accrescere la consapevolezza che è possibile prevenire e contrastare la malattia renale, se questa viene diagnosticata precocemente. In particolare, quest’anno, il tema approfondito è “Malattia renale e Obesità”, un rapporto che sottolinea come un sano stile di vita permette di prevenire la patologia renale cronica. L’80% delle persone che richiedono il trattamento di dialisi presentano altre malattie legate a cattive abitudini alimentari o stili di vita non corretti come ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari e vascolari cerebrali che recano danno ai reni.
“Va precisato – conclude il primario di Nefrologia di Cittadella, dottor Maurizio Nordio - che nel territorio della Ulss 6 Euganea quasi 600 persone necessitano della terapia di dialisi. In particolare nel distretto dell’Alta Padovana, attualmente, ci sono circa 120 persone in dialisi e si prevede che nel 2017, in questo territorio, almeno altre 25 persone inizieranno il trattamento di dialisi. Per questo –conclude il dottor Nordio- si è voluto potenziare il numero di prestazioni erogabili a favore delle persone malate, oltre a favorire una precisa informazione sui corretti stili di vita e le sane abitudini, utili alla prevenzione della malattia”
Ultimo aggiornamento:
09/03/2017