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Campagna vaccinale antinfluenzale e anticovid 2025-2026

La vaccinazione è la forma più efficace di prevenzione dell’influenza e del COVID-19; ha lo scopo di proteggere principalmente i soggetti fragili dalle complicanze, che possono essere gravi e ridurre gli accessi al pronto soccorso. 
Da mercoledì 1 ottobre 2025 l’Azienda ULSS 6 Euganea avvierà la campagna vaccinale contro l’influenza e il Covid 19.
Entrambe le vaccinazioni possono essere richieste e somministrate contemporaneamente.

I cittadini possono richiedere gratuitamente le vaccinazioni:  
alle sedi vaccinali della AULSS 6 previa prenotazione 
 

Vaccinazione contro l'influenza

I vaccini disponibili sono:  
  • FLUENZ SPRAY nasale per i bambini
  • Influvac S per bambini e adulti
  • FLUAD per età superiore o uguale a 65 anni
  • Efluelda per le Case di Riposo e adulti a rischio
Periodo indicato per la somministrazione
Da ottobre e potrà continuare  fino alla fine di  dicembre. 
La protezione indotta dal vaccino comincia due settimane dopo l’inoculazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi, poi tende a declinare.  

Somministrazione contemporanea con altri vaccini. Il vaccino antinfluenzale può essere somministrato contemporaneamente  o a qualsiasi distanza da altri vaccini, compreso il vaccino antipneumococco e anti COVID - 19.

Vaccinazioni presso le Farmacie Pubbliche e Private che hanno aderito all'iniziativa (chi NON può effettuare il vaccino in farmacia)
Possono richiedere il vaccino gratuitamente alle Farmacie che hanno aderito: 
  • soggetti di età compresa tra i 18 e 59 anni compiuti appartenenti alle categorie a rischio della Tabella 3 della Circolare Ministeriale
  • soggetti di età pari o superiore a 60 anni. 
Presso le farmacie sono disponibili i vaccini Influvac e Fluad.

Destinatari
Le categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale stagionale è raccomandata e gratuita sono:
 
  • Persone di età pari o superiore a 60 anni
  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo “postpartum”
  • Persone affette da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
    • malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO)
    • malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
    • diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30)
    • insufficienza renale/surrenale cronica
    • malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
    • malattie oncologiche, anche in corso di trattamento chemioterapico e immunoterapico o in follow-up
    • malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
    • malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
    • patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
    • patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
    • epatopatie croniche.
    • perona canduata a trattamento immimodulante o immunosoppressivo o in corso di trattamento.
  • Bambini sani nella fascia di età 6 mesi - 6 anni compresi
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
  • Persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti
  • Familiari e contatti (adulti e bambini) di persone ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che la persona a rischio sia stata o meno vaccinata)
  • Medici e personale sanitario/socio sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali
  • Forze di polizia
  • Vigili del fuoco
Altre categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa; a tale riguardo, la vaccinazione è raccomandata ed è facoltà delle Regioni/PP.AA. definire i principi e le modalità dell’offerta a tali categorie.
Infine, è pratica internazionalmente diffusa l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro ai lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività.
 
  • Allevatori
  • Addetti all’attività di allevamento
  • Addetti al trasporto di animali vivi
  • Macellatori e vaccinatori
  • Veterinari pubblici e libero-professionisti
Donatori di sangue
 

Vaccinazione contro il COVID-19


Destinatari
Tutte le persone che lo desiderano possono richiedere gratuitamente  la vaccinazione contro il COVID -19.
Il vaccino anti è particolarmente raccomandato e  gratuito per le seguneti categorie (Circolare del Ministero della Slaute n.0001382 dell 22/09/2025):
  • Persone di età pari o superiore a 60 anni
  • Ospiti delle strutture per lungodegenti
  • Donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento
  • Operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione
  • Persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità,  in quanto affette da patologie  che aumentano il rischio di COVID-19 grave,  con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario
    • malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio, inclusa l’asma grave, la displasia
      broncopolmonare, la fibrosi cistica, la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO, la fibrosi
      polmonare idiopatica, l’ipertensione polmonare, l’embolia polmonare e le malattie
      respiratorie che necessitino di ossigenoterapia
    • malattie dell’apparato cardio-circolatorio (esclusa ipertensione arteriosa isolata),
      comprese le cardiopatie congenite e acquisite, le malattie coronariche, lo scompenso
      cardiaco e i pazienti post-shock cardiogeno
    • malattie cerebrovascolari
    • diabete/altre endocrinopatie severe quali diabete di tipo 1, diabete di tipo 2, morbo di Addison, panipopituitarismo
    • malattie neurologiche quali sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone, sclerosi multipla, distrofia muscolare, paralisi cerebrali infantili, miastenia gravis, altre malattie neuromuscolari, patologie neurologiche disimmuni e malattie neurodegenerative
    • obesità (BMI >30)
    • dialisi o insufficienza renale cronica
    • malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, quali talassemia major, anemia a cellule falciformi e altre anemie croniche gravi
    • patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi, in attesa di trattamento o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure
    • trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva
    • trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica); attesa di trapianto d’organo;
      aerapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART)
    • immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich
    • immunodeficienza comune variabile etc.)
    • immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto
      sulla funzionalità del sistema immunitario etc.)
    • asplenia anatomica o funzionale, pregressa splenectomia o soggetti con indicazione alla splenectomia in elezione
    • infezione da HIV con sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), o con conta dei linfociti T CD4+ <200 cellule/μl o sulla base di giudizio clinico
    • malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
    • sindrome di Down
    • cirrosi epatica o epatopatia cronica grave
    • disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3.
  • Familiari, conviventi e caregiver di persone con gravi fragilità. 
La vaccinazione anti-COVID è prevista in dose singola per tutte le categorie indicate, anche per chi non è mai stato vaccinato.
È consigliato un intervallo di 3 mesi dall'ultima dose di vaccino anti-COVID, tuttavia l’'aver contratto una infezione recente non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione.
Per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni compresi, mai vaccinati in precedenza o mai infettati da SARS-COV-2, è previsto un ciclo vaccinale di 3 dosi (0 - 3 settimane - 8 settimane).

 
Oltre alla vaccinazione, per la prevenzione della trasmissione del virus dell’influenza e COVID -19, è importante seguire scrupolosamente le seguenti indicazioni:
  • Lavare regolarmente le mani e asciugarle correttamente. Le mani devono essere lavate accuratamente con acqua e sapone, per almeno 40-60 secondi ogni volta, specialmente dopo aver tossito o starnutito e asciugate. I disinfettanti per le mani a base alcolica riducono la quantità di virus influenzale nelle mani contaminate e possono rappresentare una valida alternativa in assenza di acqua
  • Osservare una buona igiene respiratoria: coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, con fazzoletti monouso da smaltire correttamente e lavarsi le mani
  • Isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie se in fase iniziale
  • Evitare il contatto stretto con persone ammalate, ad es. mantenendo un distanziamento fisico di almeno un metro da chi presenta sintomi dell’influenza ed evitare posti affollati. Quando non è possibile mantenere il distanziamento fisico, ridurre il tempo di contatto stretto con persone malate
  • Evitare di toccarsi occhi, naso o bocca. I virus possono diffondersi quando una persona tocca qualsiasi superficie contaminata da virus e poi si tocca occhi, naso o bocca
  • Le mascherine chirurgiche indossate da persone con sintomatologia influenzale possono ridurre le infezioni tra i contatti stretti.

Immunizzazione contro il Virus Sinciziale

Anche quest’anno la Regione ha avviato la immunizzazione con anticorpo monoclonale contro il Virus Sinciziale (RSV) Niservimab (nome commerciale Beyfortus ).

È raccomandato e offerto gratuitamente a:  
  • nati dal 1 aprile 2025 al 30 settembre 2025 e sarà somministrato dal Pediatra di Libera Scelta
  • nati dal 1 ottobre 2025 fino ai nati al 31 marzo 2026: sarà somministrato presso il Punto Nascita prima della dimissione 
  • bambini con malattie croniche (displasia broncopolmonare, cardiopatia emodinamicamente significativa e in presenza di malformazioni maggiori delle vie aeree, malattie muscolari con tosse inefficace e immunodeficienze maggiori) fino ai 24 mesi di vita  che eseguono la somministrazione per la prima volta o che sono stati immunizzati durante la scorsa stagione e  sarà somministrato dal Pediatra di Libera Scelta.
 
Ultimo aggiornamento: 01/10/2025
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