Coronavirus - Ingresso in Italia da Paesi Esteri
Spostamenti da e per l'estero - indicazioni aggiornate al 4 maggio 2022
Le prescrizioni previste per i diversi Paesi sono consultabili
alla Sezione "Covid-19-Viaggiatori" sul sito del Ministero
A condizione che non insorgano sintomi da Covid-19, l’ingresso in territorio nazionale è consentito alle seguenti condizioni:
- Presentazione della certificazione verde COVID-19, da cui risulti uno dei seguenti:
- che si è completato il ciclo vaccinale anti-SARS-CoV-2
- che si è guariti da COVID-19 (la validità del certificato di guarigione è pari a 180 giorni dalla data del primo tampone positivo)
- esito negativo di tampone di tampone antigenico effettuato nelle 48 ore prima dell'ingresso in Italia o di tampone molecolare effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia.
I soggetti che fanno ingresso in Italia senza aver presentato le certificazioni previste devono:
- sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 5 giorni
- sottoporsi, al termine dell'isolamento di 5 giorni, a un tampone molecolare o antigenico
In tutto il territorio italiano è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 nei seguenti casi:
- accesso ai mezzi di trasporto ( aerei, navi, autobus e scuolabus, treni interregionali, intercity e alta velocità)
- spettacoli che si svolgono al chiuso (teatro, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo, competizioni sportive)
- strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali (ospedali, RSA, hospice, strutture riabilitative, ecc.)
È fortemente raccomandato l'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso e affollati.
Gli spostamenti da e per la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano non sono soggetti a limitazioni né a obblighi di dichiarazione.
Informazioni per le persone provenienti dall'Ucraina
Ultimo aggiornamento:
05/05/2022